Andare in vacanza in Sicilia: non avete ancora deciso dove? Vi aiutiamo noi!

In questo articolo scoprirai:

• A Petralia Sottana come il barone rampante: una notte sugli alberi
• A Petralia Sottana per visitare la "Casa du Currivu"

Che le vacanze estive siano alle porte è un fatto più che assodato. Anzi, a dire il vero, una bella fetta di popolazione italica è sicuramente già in vacanza. Noi però, con questo articolo, vogliamo rivolgerci a chi ancora non si è mosso da casa e lavoro e, in particolare, a tutti quelli che ancora non hanno deciso la meta da scegliere.

Ebbene, grazie all'aiuto dei nostri amici del Touring Club Italiano, a tutti gli eterni indecisi che non vogliono comunque rinunciare ad un'esperienza unica ed emozionante - e magari fuori dai tracciati più battuti -, possiamo consigliare "Estate nei Borghi", una vera propria mappa di eventi, iniziative ed esperienze uniche disseminate nei borghi Bandiera Arancione di tutta Italia, piccole eccellenze del territorio che si distinguono per la loro dimensione umana, il calore e l'accoglienza. [benvenuto.bandierearancioni.it]

Ph Luca Santese

Ovviamente, noi di Guidasicilia al Touring Club abbiamo chiesto qualche buona dritta sulla nostra Isola e in men che non si dica è saltata fuori una tappa assolutamente imperdibile: PETRALIA SOTTANA!
Il suggestivo borgo in provincia di Palermo, infatti, permette di vivere un'esperienza unica: dormire tra gli alberi del meraviglioso Parco delle Madonie grazie a deliziose casette incastonate tra i rami o in emozionanti tende sospese tra gli alberi a 7 metri di altezza con coperture trasparenti che consentono di addormentarsi ammirando le stelle, in un contesto unico.

Ph Tano Rizzi

Ma non solo. Petralia Sottana, infatti, custodisce anche una curiosità nascosta: la casa più stretta del mondo, larga appena un metro, e costruita per una diatriba tra vicini di casa.
E se questo non bastasse ancora, sappiate che, scegliendo di andare in vacanza nel borgo, il 18 agosto potrete vivere la rievocazione storica dell'antico corteo nuziale e il tradizionale Ballo Pantomima della Cordella e, dal 23 al 25 agosto, scatenarvi al suono del Raduno Mediterraneo Jazz Manouche.

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A Petralia Sottana come il barone rampante: una notte sugli alberi

Nel suggestivo borgo di Petralia Sottana, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, è possibile vivere l'esperienza unica di dormire tra gli alberi nella natura del meraviglioso Parco delle Madonie.

Basta allontanarsi di poco dal borgo per raggiungere il Parco Avventura Madonie, dove passare una giornata a contatto con la natura e vivere l'indimenticabile esperienza di un soggiorno nel bosco. Qui potrete passare una o due notti in deliziose casette (dotate di ogni comfort) incastonate tra i rami in diverse location suggestive, per una notte magica e rilassante. Oppure potete scegliere le tende sospese tra gli alberi a 6 metri da terra, le cui coperture trasparenti consentono di addormentarsi ammirando le stelle, e passare così una notte in armonia con la natura.

Questa esperienza suggestiva è perfetta per chiudere una giornata ricca di tantissime attività, come percorsi avventura sospesi tra gli alberi, PowerFan per un adrenalinico salto nel vuoto, escursioni naturalistiche e tanto altro ancora. - Per prenotare il soggiorno CLICCA QUI.

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Petralia Sottana, però, offre tanto altro. La visita di questo borgo è ideale per chi desidera vivere un'esperienza davvero indimenticabile unendo natura, storia, arte e tradizioni e curiosità locali, come quella che vi raccontiamo qui sotto.

A Petralia Sottana per visitare la "Casa du Currivu"

Come accennavamo prima, a Petralia Sottana potrete ammirare la casa più stretta del mondo, larga appena 100 centimetri! Questa è detta la "Casa du Currivu", ovvero la "Casa del Dispetto", che prende il suo nome da un litigio tra vicini e che ha una storia degna di stare dentro un film di Pietro Germi o Mario Monicelli.

Negli anni '50 per aggiungere piani alle case era necessaria l'approvazione dei vicini di casa. Ed è qui che inizia la vicenda. A seguito del rifiuto del suo vicino, che non voleva privarsi della vista panoramica, un cittadino petralese decise di vendicarsi trovando una scappatoia al divieto: se avesse rispettato le distanze imposte dal regolamento, avrebbe potuto costruire il suo edificio.

Fu così che venne innalzata la Casa du Currivu, la cui larghezza non la rendeva abitabile ma la rendeva perfetta per impedire al vicino di ammirare il panorama.
Lo smacco finale fu la costruzione di un balcone in affaccio al meraviglioso panorama, così che il proprietario, rivendicato, potesse goderne mentre il vicino avrebbe d'ora in poi guardato un'enorme parete dipinta di nero.

Se volete approfondire la storia della Casa du Currivu cliccate QUI.