Ode al Fico d'India, uno dei migliori cosmetici naturali
I poteri "miracolosi" dell'olio di semi di Fico d'India, prodotto siciliano di altissimo pregio
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Per sottolineare la poca avvenenza di una persona, tra i tanti epiteti in dialetto siciliano uno in particolare utilizza come termine di paragone il fico d'india. O meglio, una parte della pianta: "pari na pala ri ficurinnia!" ("sembra un nopale di fico d'India).
Andando però a conoscere le molteplici e straordinarie proprietà del fico d'india, il paragone con quest'ultimo si trasformerebbe in gradevole complimento, sinonimo di cura e bellezza.
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Infatti il fico d'india, o meglio, l'Opuntia ficus-indica è una pianta largamente utilizzata in cosmesi naturale grazie ai notevoli benefici che è in grado di apportare alla pelle. Le creme composte con i suoi estratti hanno proprietà igroscopica (di trattenere l'acqua), in modo da prevenire la disidratazione della pelle, mentre l'azione vasocostrittrice produce effetti rassodanti e tonificanti.
Ha inoltre un potere anti-age capace di contrastare la formazione dei radicali liberi, grazie alla presenza di due sostanze antiossidanti, la indicaxantina e la betanina, che forniscono una potente azione di contrasto alla formazione dei radicali liberi.
C'è poi l'olio di semi di fico d'India - prodotto di punta per la cosmesi - che, grazie al contenuto di vitamina E, è il più potente antirughe naturale e viene utilizzato nei laboratori di alta cosmetica, soprattutto in Svizzera e in Francia.
Quest'olio si estrae attraverso un processo di spremitura a freddo e per la sua produzione è necessaria una grande quantità di prodotto: ci vogliono infatti tre tonnellate di frutta per farne un chilo, il che fa schizzare il prezzo fino a 600 euro al chilo.
Scopriamo l'olio di Opuntia ficus-indica, un olio "miracoloso"...
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Il Fico d'India, originario del Messico, cresce spontaneamente nelle aree mediterranee dal clima temperato. In alcune zone della Sicilia, la sua coltivazione ha raggiunto picchi di assoluta eccellenza, basta pensare alle due DOP nelle province di Messina (Ficodindia di San Cono DOP) e Catania (Ficodindia dell'Etna DOP). Proprio in quest'ultimo territorio esiste un consorzio di imprese che coltivano, raccolgono e producono semilavorati per l'industria alimentare e quella cosmetica.
L'olio di semi di fico d'India ha un elevatissimo contenuto di acidi grassi (perfetti per contrastare l'invecchiamento della pelle), ha capacità rassodanti e ristrutturanti (quindi rallenta/previene la formazione di rughe) e la presenza di Vitamina E lo rende perfetto per proteggere dai radicali liberi.
La ricchezza di questo olio supera quella dell'olio di Argan, che in cosmetica è spesso collocato al primo posto come miglior olio anti-age. Può essere utilizzato anche sul contorno occhi (ottimo per eliminare occhiaie e borse) ed ha un ottimo potere cicatrizzante (quindi può essere applicato su uno sfogo/brufolo e il suo potere antisettico e seboregolatore contribuirà a sfiammare l'area).
Una sorta di olio "miracoloso" che tutti possono usare per svariate problematiche: applicato su una pelle squamata e arrossata, tende a decongestionare e placare le zone screpolate; il suo potere lenitivo viene incontro anche alle scottature; la sua capacità di ridare tono alla pelle del viso lo rende perfetto per essere unito alle creme corpo e potenziarne gli effetti rassodanti.
Infine, quest'olio è un vero toccasana per i capelli: oltre a renderli luminosi, li nutre in profondità dando forza alle lunghezze.
L'odore dell'olio di semi di fico d'India è tenue e al tatto scivola e si assorbe facilmente senza far alcuna resistenza, lasciando la pelle vellutata ed elastica e per niente unta.