Scopello, ovvero un "protagonista" della fiction Rai "Màkari"
Giuseppe Famà ci fa vedere e ci parla di Scopello, suggestivo borgo marinaro del Trapanese
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Non tutti lo sanno ma Màkari, anzi Macari, non è un luogo inventato (alla Camilleri, per intenderci) ma esiste davvero in Sicilia: è una frazione di San Vito lo Capo, in provincia di Trapani.
Ebbene, chi guardando la fiction Rai non ha avuto il desiderio di ammirare da vicino quel posto favoloso, con la vista mozzafiato su quel letto di mare verde smeraldo e impreziosito da enormi e suggestivi faraglioni?
Ecco, proprio quei faraglioni che avrete notato nella fiction, si trovano a Scopello, un borgo marinaro, con tanto di tonnara, diviso da San Vito Lo Capo dalla Riserva dello Zingaro.
Video di Giuseppe Famà con @FoxMulder90 - Giorgio Torre
La tonnara di Scopello è una delle più antiche di tutto il Mediterraneo risalendo addirittura al 1200. Di quella originaria struttura residuano le due sovrastanti torri, probabilmente risalenti una al 1200 e l'altra al 1400. Quest'ultima però, che è un'opera dell'ingegnere fiorentino Camillo Camilliani, non fa parte del comprensorio della Tonnara.
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In origine il complesso della Tonnara era costituito dalla fabbrica limitrofa alla roccia e dalla torre realizzata per scopi difensivi. L'aristocratica famiglia Trapanese di San Clemente ne ebbe la concessione nel 1468 e ne conseguì un ampliamento che la portò ad assomigliare a quella che noi oggi vediamo.
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Oggi la costruzione comprende il "baglio", la casa del custode della tonnara, i magazzini, la falegnameria, la loggia dove venivano appesi i tonni per le varie fasi della lavorazione, il forno del custode e lo scagno, vale a dire il locale dove veniva retribuita la "ciurma".
La gestione poi, passando per i Gesuiti, giunse alla famiglia Florio che provvide a vari ammodernamenti e pure ad un significativo incremento del pescato.
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Oltre alla storia, il luogo offre un mare splendido, i rumori armoniosi della fauna, i colori sgargianti della flora e i profumi costieri, che fanno di Scopello un'iconica bellezza naturalistica.
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Per quanto riguarda Macari invece, che dà il nome alla fiction e scenografia naturale di vari episodi, è una splendida baia che prende il nome dal piccolo borgo marinaro posto al centro, così piccolo che lì tutti si conoscono e costituisce una frazione di San Vito lo Capo, località ben più nota essendo una gettonatissima meta turistica.
Vi svelo una curiosità, il nome Macari deriva dal greco "μακαρ" (Makar) che significa beato o felice. E infatti, questo luogo paradisiaco è beato e rende felici appena ci si giunge. Per cui, oltre a guardarli in tv, vi consiglio di andare a visitare questi posti luoghi: sono potenti medicine per l'anima e fanno bene.
- La Tonnara di Scopello (Guidasicilia)