Scoppia la "Rewind Style" mania!
Dagli stilisti agli influencer, tutti ispirati dai nonni icone delle nuove tendenze
Dinamici, al passo coi tempi, sportivi, con molteplici interessi, viaggiatori reali e virtuali, fashion victim ma soprattutto... Fashion trendsetter.
Di chi si tratta? Dei nonni! Non più solo custodi della memoria storica e protettori delle tradizioni popolari, ma veri e propri influencer capaci di dettare stile, linee e sapori del prossimo autunno-inverno.
Sopraffatte dall’era digitale e sovraccaricate di informazioni, sempre più spesso le persone ricercano la sicurezza della propria comfort-zone nel passato, ricordando, postando, condividendo e cercando ispirazione nel tempo che fu. Ed ecco allora che i riflettori si accendono sui nonni e sull’allure vintage che custodiscono. È rewind style mania, un mix tra il nostalgico passato indagato dalla società, da un lato, e il desiderio di modernità inseguito dalla old generation, dall’altro.
Dal grandpa style di Bernie Sanders, che ha influenzato la moda, alle passerelle del nonno cinese Wang Deshun, passando per le foto delle "sciure" milanesi postate su Sciuragram e i video tutorial di Korea Grandma. Il risultato? I nonni sono eletti trendsetter indiscussi della prossima stagione autunno inverno 2017/2018, chiamati a riavvolgere il nastro della loro esistenza e cercare ispirazione nei ricordi.
È quanto emerge da un monitoraggio condotto da Espresso Communication per Bigi Cravatte Milano su oltre 60 testate internazionali dedicate a lifestyle, attualità e tendenze nei campi della moda, del design, della cucina e della tecnologia, oltre che su un panel di 20 esperti di stile, per capire quale tendenza contraddistinguerà la prossima stagione.
Ma Bigi Cravatte Milano è solo uno dei tanti brand che hanno deciso di portare in passerella capi e accessori che conservano tracce del passato. Ed ecco allora che ritorna in auge il marsupio, da abbinare sia a un outfit casual ma anche in situazioni formali, il versatile dolcevita, evergreen della stagione invernale, il cappotto extra lungo dalle svariate tonalità di colore e tipologie di tessuti, il classico Montgomery inglese e il più recente Bomber, giubbotto da "paninaro" che mantiene il suo fascino. Ed infine gli occhiali oversize dall’allure vintage, must have delle modelle e delle star del web tra cui Chiara Ferragni, Hailey Baldwin e Belen Rodriguez.
Non solo fonte di ispirazione per le future tendenze. I brand si sono anche accorti della capacità innata della old generation di indossare capi intramontabili ed eccentrici allo stesso tempo con disinvoltura e naturalezza come dimostra l’aitante nonno, insegnante elementare di Houston, Irvin Randle, che ama postare foto trendy usando l’hashtag "MrStealYourGrandma".
Le persone agée sanno infatti essere molto più cool e disinvolte delle giovani aspiranti fashion blogger. Lo rivelano i principali social network che sempre più spesso vedono sfilare foto di "sciure" eleganti, raffinate, con completi coordinati, collane di perle e piega sempre ben fatta ma anche signore eccentriche. Un esempio è Baddie Winkle, la nonna ottantanovenne diventata webstar con oltre tre milioni di follower, che ha conquistato il popolo dei social grazie ai suoi scatti irriverenti.
Se questo vale per la moda e le sue infinite sfaccettature, lo stesso si può dire per l’arredamento capace di creare originali e suggestive commistioni fra passato e presente. Differenti gli stili che convivono in ambienti domestici eleganti e ricercati, ma tutti con una propria storia da raccontare.
Anche la musica guarda al passato con la riscoperta del vinile e dei brani intramontabili, ancora capaci di emozionare. Secondo i dati della Federazione Industria Musicale Italiana la vendita del vinile, in costante crescita negli ultimi 10 anni, ha registrato nel 2016 il picco più alto. Tra i più venduti? Pink Floyd, Roger Waters, i Pooh, Patty Pravo, David Bowie.
Per non parlare della cucina della nonna, amata da grandi e piccoli, che nonostante l’incedere di nuove tecniche e tendenze culinarie continua a essere la protagonista indiscussa delle tavole degli italiani e non solo. Non a caso nella recente classifica dei 50 piatti migliori del mondo, stilata dalla CNN, tra le tipicità gastronomiche più buone del pianeta troviamo pizza, lasagne e prosciutto di Parma.
Perfino lo chef stellato Bruno Barbieri, nel corso di numerose interviste, ha ammesso che in gioventù è stato guidato e influenzato nelle scelte culinarie dall’amata nonna Mimi. LAWeekly.com ha inoltre dedicato recentemente un intero articolo all’influenza che le nonne hanno esercitato sugli chef di Los Angeles; allo stesso modo il Chicago Tribune ha approfondito il potere che le ricette della nonna hanno sugli chef italiani che operano negli Stati Uniti.