Tanti nuovi prodotti dell’agroalimentare "made in Italy" sono siciliani
Ci sono l’avocado e le banane siciliane e poi ci sono i prodotti antichi come la manna e il vino cotto
Nel "made in Italy" alimentare si registrano delle new entry come la produzione di banane e di caviale. A sostenerlo è la Coldiretti che ha presentato uno studio sui nuovi prodotti alimentari italiani. "Per effetto dei cambiamenti climatici - spiega Coldiretti - sono arrivati nelle campagne italiane nuove coltivazioni e sono arrivati anche nuovi allevamenti, come quelli di storione da cui trarre vero caviale. Questa produzione è resa possibile dall’innalzamento generale della temperatura che ha influito anche sulle acque".
Tra le nuove coltivazioni quelle di banane e avocado in Sicilia. Nell'Isola, già da qualche anno, il giovane agricoltore Andrea Passanisi ha "trasformato" il cambiamento climatico in opportunità, coltivando a Giarre (ai piedi dell’Etna) i primi avocado (frutto tipicamente tropicale) Made in Italy; a Palermo invece, grazie proprio al microclima e alla posizione soleggiata, la giovane Letizia Marcenò - che ha sempre voluto puntare sulla diversificazione aziendale - è riuscita addirittura a produrre le prime banane nostrane.
Assieme alle new entry, sempre più richiesti sono alcuni cibi più antichi come, ad esempio, la manna siciliana, recuperata dagli agricoltori che la estraggono dal frassino delle Madonie per produrla come dolcificante; il vino cotto, mosto di uve bollito in caldaie di rame e lasciato fermentare e riposare in botti di legno per anni (un prodotto anche siciliano).