Topalbano sono!
Così Topolino ha omaggiato Andrea Camilleri e il suo personaggio più famoso, il Commissario Montalbano
"Da piccolo ero un lettore del fumetto Disney e avevo la tessera del Club di Topolino. Sapere che oggi c'è anche un Topalbano, mi ha inorgoglito come avessi vinto il premio Nobel per la letteratura". - Andrea Camilleri
Il settimanale Topolino ha sempre omaggiato personaggi, storie, situazioni ed eventi di grande richiamo. Dai campionati mondiali di calcio alle grande opere letterarie, Topolino, Pippo, Paperino e Zio Paperone si sono trasfigurati, hanno viaggiato nel tempo e nello spazio e con l’efficace linguaggio della parodia hanno raccontato storie che oggi fanno parte del novero dei capolavori del fumetto.
Anche la Sicilia e uno dei suoi più famosi scrittori hanno avuto l'onore di entrare da protagonisti nello straordinario mondo Disney. Infatti, il 10 Aprile del 2013, Disney Italia ha deciso di omaggiare Andrea Camilleri, pubblicando nel numero 2994 di "Topolino" la storia intitolata "Topolino e la promessa del gatto". Protagonista della storia ambientata nell'Agrigentino il Commissario Salvo Topalbano!
Scritta e disegnata dal duo Francesco Artibani e Giorgio Cavazzano, la storia - considerata tra le più belle di quell'anno - è stata un vero e proprio tributo al mondo del famoso commissario vigatese, di cui si ritrovano modi di dire, colori, luci, atmosfere... Il tutto perfettamente "tradotto" in salsa disneyana, con Topolino e Minni in vacanza in Sicilia, coinvolti in un giallo che li porterà a conoscere il commissario di Vigatta e la sua squadra.
Il 3 settembre del 2014, tre giorni prima dell'ottantanovesimo compleanno di Camilleri, la Disney pubblica nel n° 3067 la storia "Topolino e lo zio d'America". Scritta ancora una volta da Artibani ma disegnata da Giampaolo Soldati, la storia segna il ritorno di Topalbano che deve fare luce su un nuovo caso che lo porterà a investigare in "terra straniera" sulle tracce di Natale, il figlio della sua cameriera Evelina, i cui superbi manicaretti non lasciano spazio all'immaginazione! Proprio come nei romanzi del vero commissario Montalbano, in questa storia anche il cibo è protagonista assoluto. Per la prima volta l'abitudinario Topalbano viene sradicato dalla sua amata Vigatta e catapultato a Topolinia, dove incontra Topolino, Pippo, Basettoni e Gambadilegno...
Infine, il 30 agosto del 2017 quello che si legge all'interno del n° 3223 di Topolino è uno dei migliori spot turistici su cui il Parco Archeologico della Valle dei Templi potesse sperare.
La storia a fumetti "Topolino e la giara di Cariddi" infatti, è ambientata proprio tra le rovine della Valle dei templi. Anzi la vicenda inizia con questa didascalica informazione ai lettori: "La Valle dei templi è il più grande parco archeologico del mondo e una delle meraviglie della Sicilia".
Il concept e i disegni sono firmati dall'illustratore Paolo Mottura - che dimostra di conoscere molto bene e apprezzare il territorio siciliano - mentre la storia è scritta dall'immancabile Francesco Artibani, che a questo punto bisogna definire vero e proprio alter ego fumettistico di Andrea Camilleri.
Topolino, Minni, Gambadilegno, Trudi e Pippo sono tornati in Sicilia, precisamente a Vigatta, per il matrimonio di Natale. Come sempre, però, i guai non sono mai troppo lontani da loro (e dal commissario Topalbano)! Un furto, infatti, rischierà di far saltare le nozze...
"Mi piace ricordare un'intervista alla televisione molto emozionante in cui Pier Paolo Pasolini chiese al grande Ezra Pound qual era secondo lui il personaggio letterario più importante degli Stati Uniti. E lui rispose "Mickey Mouse". Senza la minima esitazione!" - Andrea Camilleri