Un'antica fortezza solitaria da trasformare in uno spazio d'arte contemporanea
Art Prison. Per Favignana un concorso di idee per architetti, designer e creativi
Il Castello di Santa Caterina ha bisogno di un nuovo volto per il proprio rilancio culturale e turistico: il Comune di Favignana e YAC - Young Architects Competitions, in collaborazione con l'Agenzia del Demanio, lanciano Art Prison, un concorso di idee per la riqualificazione del Forte di Santa Caterina che, arroccato in posizione strategica, domina la principale delle Isole Egadi.
L'idea è quella di trasformare il Castello, che in origine era un'antica prigione, in uno spazio d'arte contemporanea (leggi il bando) grazie all'intervento di architetti e progettisti che dovranno rispettare il senso di solitudine e isolamento trasmesso dal luogo.
La solitudine ha sempre esercitato un fascino particolare sull'essere umano. Eremi, fortezze, rifugi: dall'alba dei tempi l'uomo ha ricercato una condizione appartata, fuggendo dai propri simili come per ritrovare un sentimento di purezza, di conciliazione con il proprio io e di fusione con la natura. Svettante sulla sommità di un'isola incastonata nel cuore del Mediterraneo, la fortezza di Santa Caterina appare quale vero e proprio gioiello della solitudine. Un luogo intriso di una bellezza ieratica e struggente, dove l'abbraccio della natura si fa talmente intimo da suscitare quel dolce e agognato oblio che avvince il cuore di chi abbia avuto il coraggio di allontanarsi dalla civiltà per mettersi in ascolto del silenzio.
Ma, come trasfigurare un'antica prigione in scrigno delle opere e dell'azione creativa e dei più importanti artisti ed intellettuali dello scenario internazionale? Come tramutare un'antica isola di pescatori in museo d'arte contemporanea a cielo aperto?
È questa l'appassionante sfida che Art Prison lancia ai progettisti: lasciarsi sedurre dal richiamo della solitudine per divenire artefici di un'architettura mistica, che sussurri al cuore dei visitatori trasformando l'isola in un recinto "sacro".
I partecipanti dovranno avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni e potranno partecipare al progetto anche in team, presentando progetti che seguano le regole (scarica il regolamento), i termini e le linee guida che il Comune di Favignana, Yac e il Demanio hanno stabilito.
Per partecipare occorre compilare il modulo d'iscrizione sul sito web e caricare tutto il materiale richiesto dal concorso. Il termine ultimo per iscriversi è quello di mercoledì 11 aprile 2018.
Con un montepremi di 20.000 euro, l'iniziativa vede la partecipazione di una giuria di fama internazionale composta, fra gli altri, da Daniel Libeskind (Studio Libeskind), Manuel Aires Mateus (Aires Mateus), Felix Perasso (Snøhetta), João Luís Carrilho da Graça (Carrilho da Graça Arquitectos).
[Informazioni tratte da ProfessioneArchitetto.it, Balarm.it]