Una nuova luce per il Satiro Danzante
Inaugurato il nuovo impianto d'illuminazione del museo di Mazara del Vallo. Un’illuminazione intelligente pensata anche per un pubblico ipovedente
L'Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana e iGuzzini illuminazione hanno presentato il nuovo progetto illuminotecnico del Museo del Satiro di Mazara del Vallo, che ospita la celebre statua bronzea.
Databile tra il IV e il II secolo a.C. e attribuibile alla scuola di Prassitele, la statua - rinvenuta alla fine degli anni '90 nel Canale di Sicilia - continua oggi a testimoniare il glorioso passato dell'arte greca in Italia.
La nuova illuminazione intelligente, definita in base ai principi della massima flessibilità dell'impianto, consente di creare scenari di luce personalizzati sul Satiro Danzante, in grado di ampliare l'accessibilità all'opera classica anche a un pubblico con disabilità visiva.
Il progetto ha ripensato gli ambienti del museo in un'ottica di efficienza energetica, minimo ingombro visivo degli apparecchi e migliore gestione dell'impianto, grazie al ricorso a soluzioni a led compatibili con il protocollo DALI (Underscore 15/18, View, Palco e Linealuce Compact RGBW) gestiti da un sistema di controllo.
La possibilità di allargare l'utenza a visitatori ipovedenti è stata realizzata in stretta collaborazione con il Presidente della Sezione Territoriale di Trapani dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Pietro Catalano che, grazie alle soluzioni messe in campo da iGuzzini, ha aiutato a mettere a punto diverse modalità di lettura dell'opera.
Da questo momento in poi, le diverse regie di luce potranno essere facilmente richiamate dai visitatori all'interno dell'abside dell'ex Chiesa di Sant'Egidio attraverso un dispositivo digitale presente nella sala.
L'intervento presso il Museo del Satiro è un'ulteriore tappa del progetto Conoscere la Forma, lanciato nel 2006 dal Centro Studi e Ricerca di iGuzzini illuminazione in collaborazione con l'Istituto Centrale per il Restauro e il Museo Tattile Statale Omero di Ancona con l'obiettivo di rendere l'opera fruibile anche a ipovedenti e non vedenti.
Con questo progetto continua la sinergia tra l'Assessorato e l'azienda di Recanati, avviata con l'intervento illuminotecnico presso il Teatro Antico di Taormina nel 2017 - realizzato dal Gruppo Metaenergia nell'ambito delle attività connesse all'Accordo Quadro per la fornitura di energia elettrica al Dipartimento Beni Culturali.
Roberto Sannasardo, curatore del progetto, ha così commentato l’intervento illuminotecnico: "Il progetto di illuminazione della statua del Satiro danzante si inquadra in una più ampia strategia del Dipartimento dei Beni Culturali che intende valorizzare il proprio patrimonio monumentale e artistico attraverso l'uso della luce quale strumento di esaltazione delle strutture e delle forme".
"È già avvenuto con il relamping led della Valle dei Templi di Agrigento e per il Teatro Antico di Taormina e come avverrà a breve, oltre che per il Satiro danzante di Mazara del Vallo, con il Tempio "C" di Selinunte".
"Siamo orgogliosi di continuare la collaborazione con il Dipartimento dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana - ha detto Adolfo Guzzini, Presidente di iGuzzini illuminazione -, dopo il prestigioso intervento presso il Teatro Antico di Taormina. Quella tra la tecnologia della luce di iGuzzini e le competenze messe in campo dalla nostra azienda, è un'unione vincente al servizio della collettività perché permette di valorizzare un capolavoro classico, protagonista del patrimonio artistico siciliano".
- Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana
- iGuzzini