Visitare le Dimore Storiche della Sicilia
Domenica 4 Ottobre è la Giornata Nazionale dell'Associazione Dimore Storiche Italiane, appuntamento anche con le dimore siciliane
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Domenica 4 ottobre torna la Giornata Nazionale dell'Associazione Dimore Storiche Italiane: con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, anche ville e palazzi in Sicilia apriranno gratuitamente le porte per accogliere nuovamente tutti coloro che vorranno immergersi in un luogo unico della storia e del patrimonio artistico e culturale italiani.
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Quella di quest'anno sarà un'edizione molto speciale, non solo per il periodo nel quale ci troviamo ma soprattutto perché, giunta al decimo anno, l'iniziativa si arricchisce della collaborazione con la Federazione Italiana Amici dei Musei (Fidam) e l'Associazione Nazionale Case della Memoria.
Ancora di più, quindi, la Giornata Nazionale ADSI sarà l'occasione per sensibilizzare sul ruolo che le dimore storiche hanno avuto nel passato e continuano ad avere oggi, non solo sotto il profilo socio-culturale, ma anche economico.
Nella giornata di domenica 4 ottobre 2020, tra le dimore che si potranno visitare gratuitamente in Sicilia ci sono:
Casa Cuseni (Robert Hawthorn Kidson e Daphne Phelps) Ass.ne N. Le Case della Memoria
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Casa Cuseni, a Taormina, è stata edificata all'inizio del '900 dal pittore inglese Robert Kitson; divenne subito un importante Centro Artistico Internazionale: Wilhelm von Gloeden, Pablo Picasso, Salvador Dalì, Henry Moore, Ezra Pound, Tennessee Williams, Bertrand Russell, Greta Garbo sono solo alcune delle celebrità che qui hanno lasciato un ricordo del loro passaggio.
La casa custodisce collezioni di dipinti che testimoniano il Grand Tour inglese in Sicilia e la celebre dining-room, di Sir Frank Brangwyn, l'unica al mondo ancora esistente. In questa camera segreta, l'artista ha rappresentato le paure e i desideri della comunità omosessuale agli inizi del novecento, oppressa e perseguitata in Inghilterra, libera e protetta a Taormina.
Casa Cuseni è oggi il Museo delle Belle Arti della Città di Taormina. Il suo giardino storico fa parte dei Grandi Giardini Italiani. L'intero complesso architettonico, per l'alto valore storico-artistico, è stato dichiarato Monumento Nazionale Italiano.
Palazzo Lanza Tomasi
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Palazzo Lanza Tomasi fu edificato tra la fine del 1600 e l'inizio del 1700 sulle casematte militari retrostanti le mura cinquecentesche della città di Palermo. Nel 1728 i Padri Teatini lo adibirono a Collegio imperiale. Il Collegio fu chiuso e nel 1768 fu acquistato dal Principe Giuseppe Amato di Galati.
Nel 1849 il Palazzo fu acquistato dal Principe Giulio Fabrizio di Lampedusa con l'indennizzo versatogli dalla corona per l'espropriazione dell'isola di Lampedusa. Nel 1862 i De Pace, famiglia di armatori imparentati con i Florio, acquistarono metà del Palazzo. Nel 1948 Giuseppe Tomasi di Lampedusa ricompra la proprietà dai De Pace e vi vivrà fino alla morte (1957). Il figlio, Gioacchino Lanza Tomasi, dei conti di Assaro e duca di Palma dopo l'adozione da parte del cugino Giuseppe, ha riunificato la proprietà e compiuto un completo restauro dell'edificio.
Villa Spaccaforno
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Villa Spaccaforno è un'importante villa realizzata tra il 1896/97 su disegni dell'ingegnere Conte Cartier, originale sintesi di Arte Nouvelle e stilemi Neoclassici, alle porte della splendida città barocca di Modica.
Circondata da un meraviglioso parco di un ettaro realizzato dagli attuali proprietari che la abitano, Baroni Bruno Statella di Spaccaforno.
Si tratta di una villa privata che è possibile visitare e nella quale è possibile soggiornare. La Villa ha fatto da sfondo a set cinematografici, nella serie "Il Capo Dei Capi", e "Il Commissario Montalbano". Il giardino della Villa è stato fotografato per pubblicazioni come "Giardini di Sicilia" di Claire Littlewood, e in molte riviste tra cui Gardenia, descrivendolo come uno dei più belli della Sicilia.
È importante, infine, ricordare che per garantire sempre il massimo rispetto delle misure di sicurezza previste dall'attuale contesto e consentire, allo stesso tempo, a tutti i visitatori di fruire di questi luoghi incantevoli, ricchi di storia e cultura, è necessario prenotare la propria visita (entro giovedì 1 ottobre) e recarsi presso la dimora prescelta muniti di mascherina.
Tutte le informazioni relative alle modalità di apertura delle dimore e alle prenotazioni sono disponibili sul sito di ADSI Sicilia - CLICCA QUI